Suono, movimento, spazio e tempo disegneranno dunque la scena di un gioco globale, un gioco creativo e ri-creativo che inseguirà la teatralità della musica. Il ritmo, principale protagonista, sarà rappresentato, reso visibile, capace di dar forma a quadri astratti o di raccontare storie. Quella del corpo sarà dunque un’esperienza musicale completa ed entusiasmante per una musica non soltanto da ascoltare ma anche da guardare e soprattutto da VIVERE!!!